domenica, novembre 16, 2008

La rivoluzione ecologica è pronta: Yes, we can!

La ricerca scientifica negli ultimi anni si è concentrata molto per risolvere il problema energia pulita.
Sappiamo per certo che le maggiori fonti energetiche usate dall'uomo, sono inquinanti e creano effetti mortali all'uomo e alla Terra.
L'Italia è restia al cambiamento ecologico, nonostante ci siano tantissime nuovi mezzi per avere energia pulita e gratuita!!!

Ora riporto le maggiori eco-alternative, a dir poco rivoluzionarie:

AQUILONI AD ALTA QUOTA
Il vento in alta quota, soprattutto in zone di montagna, è una risorsa energetica inestinguibile, abbondante e totalmente rinnovabile. Secondo i calcoli degli scienziati, in termini di potenza il vento sulla Terra sarebbe in grado di produrre 100 volte l'energia necessaria a tutta la popolazione umana.
La chiave sta tutta nell'alta quota. Il progetto dei ricercatori della University of Technology di Delft prevede lo sviluppo di tecnologie atte a sfruttare la potenza dei venti. Il sistema è semplice. Le batterie di aquiloni vengono liberate in alta quota ad almeno 800 metri dalla superficie terrestre, dove il vento soffia molto molto più intensamente. Attraverso un meccanismo a yo-yo, poi gli aquiloni vengono richiamati e tramettono energia cinetica a una bobina che, a sua volta, la trasforma in energia elettrica.
Grazie all'utilizzo di più batterie di aquiloni, si possono produrre fino a 100 megawatt, sufficienti ad alimentare 100 mila case.
Sono molti i paesi del Nord Europa pronti ad investire in questa tecnologia. Olanda, Irlanda, Danimarca e Gran Bretagna sono pronti a sfruttare l'energia del vento. Ma impianti del genere sono realizzabili ovunque. pensate per esempio ai venti che si potrebbero sfruttare sull'Arco Alpino. Alcuni progetti dicono che 500 metri quadrati di aquiloni si possono produrre potenze intorno al gigawatt.

MULINI SUI TETTI
L'invenzione, presentata lo scorso aprile nel corso del Salone del mobile di Milano, promette di abbattere dell'80 per cento il ricorso alle forme di energia tradizionali. Oltre ad essere utile e funzionale, il mulino a vento di Starck è anche gradevole esteticamente. E' realizzato con una plastica trasparente, ha una forma quadrata e gli angoli arrotondati.

L'innovativo mulino a vento, prodotto dall'azienda toscana Pramac, specializzata nella produzione di generatori elettrici e componenti per impianti fotovoltaici, dovrebbe essere venduto a un prezzo tra i 500 e gli 800 euro e poi posizionato sul tetto della propria abitazione.
Poi, collegato all'impianto di casa, sarebbe in grado di fornire la gran parte del fabbisogno energetico domestico. Il rendimento dell'apparecchio è ovviamente legato a numerosi fattori come l'esposizione a venti e correnti.

CELLE SOLARI 3D
Le celle solari tridimensionali, uniche nel loro genere, catturano praticamente tutta la radiazione luminosa che le colpisce, e potrebbero far lievitare l’efficienza dei sistemi fotovoltaici, riducendone le dimensioni, il peso e la complessità meccanica. Le nuove celle solari 3D catturano i fotoni della luce del sole utilizzando strutture a “torre” in miniatura paragonabili ad edifici a più piani disposti in una griglia stradale urbana.
Queste celle fotovoltaiche intrappolano la luce tra le strutture a torre, alte 100 micron, con base quadrata di dimensioni 40×40 micron, costituite da nanotubi di carbonio che contengono milioni di strati allineati verticalmente.
Poichè le strutture a torre possono intrappolare e assorbire la luce proveniente da direzioni diverse, queste nuove celle sono efficienti anche quando la radiazione solare non è diretta.
La capacità delle celle 3D di assorbire praticamente tutta la luce che le colpisce permettere un notevole miglioramento nell’efficienza con cui le celle convertono il fotone assorbito in corrente elettrica.
Si riuscirebbe a produrre, in base alle simulazioni, 500 volte più energia di quello che fanno le attuali celle solari.


CELLE SOLARI A NANOTUBI DI CARBONIO
Fissate questo termine:"nanotubi di carbonio"
Ne sentirete parlare nei prossimi anni. Rivoluzionerà l'intera elettronica esistente.(per saperne di piu' QUI)
"Se i termini: Età della Pietra, Età del Bronzo ed Età del Ferro derivano dagli strumenti che gli esseri umani hanno fabbricato, allora, la nuova era tecnologica in cui stiamo entrando potrà a buon diritto essere definita: Era del Diamante."
Se sottoposti alla luce, questi "dispositivi" nanometrici hanno dimostrato di poter generare elettricità come le celle solari al silicio ma a costi di produzione decisamente inferiori.
I nanotubi di carbonio possono essere utilizzati anche come generatori di corrente elettrica e come tali possono avere sviluppi applicativi nel campo dell´energia solare e delle fonti di energia rinnovabili.
Possono essere creati "fogli" di nanotubi: flessibili, economici, con costo e resa ottima.
Addirittura potrebbero essere stampati da tutti noi, come un stampate a getto d'inchiostro.
Con dei nanotubi è stato realizzato un materiale in grado di assorbire oltre il 99,9 % della luce.(fin ora è il materiale piu' scuro che esiste)
(devo però segnalare il rischio di cancro dovuto all'inalazione dei nanotubi se liberi in aria)
La ricerca sui nanotubi continua e ultimamente si è riusciti a costruire una cella fotovoltaica a nanotubi che ha un efficienza maggiore del 40%.

TORRE ASPIRA CO2
L'hanno battezzata "Co2 Tower". Ed è la prima macchina costruita dall'uomo con la finalità specifica di "succhiare" anidride carbonica direttamente dall'aria.
Il principio alla base del funzionamento è semplice ed ecologicamente pulito. L’aria aspirata viene posta a contatto con una pioggia di particelle d'idrossido di sodio che provocano la separazione dell'anidride carbonica presente. La stessa anidride viene poi raccolta e stoccata nella forma più opportuna per il suo smaltimento.

Keith tiene a precisare che si tratta di qualcosa di diverso dalla tecnologia Ccs (cattura e stoccaggio del carbonio) che si sta sperimentando in altri luoghi: "La Ccs - dice - preleva anidride carbonica dai camini di centrali elettriche o industrie, dove si trova in alte concentrazioni. La nostra macchina, invece, direttamente dall’aria".

"E si rimuove l'anidride carbonica direttamente dall'aria perchè gran parte delle fonti di Co2 sono prodotte da sorgenti mobili: auto, aeroplani, navi. Dove la tecnica Css è inapplicabile" spiegano i promotori del progetto".
Stando ai calcoli, la torre avrebbe rendimento più che apprezzabile. Supponendo di alimentarla con una centrali a carbone la macchina catturerebbe 10 volte l'anidride prodotta dalla centrale per farla funzionare. Ora, tutto sta nel valutare la convenienza economica di una produzione su larga scala di queste macchine.


IL SAHARA DARA' ENERGIA ALL'EUROPA
L'Europa alle prese con il prezzo stratosferico del petrolio, potrebbe risolvere il problema energetico con una grande quantità di pannelli solari nel Sahara.
Arnulf Jaeger-Walden, esperto che lavora per l'unione Europea, ha sottolineato che basterebbe catturare e sfruttare appena lo 0,3 % dell'energia solare che scalda il deserto africano per sopperire ai bisogni energetici dell'Europa intera.

Un progetto ambizioso, che ha già ottenuto l’approvazione del presidente francese Nicolas Sarkozy e del premier britannico Gordon Brown e che dovrebbe richiedere investimenti per circa 450 miliardi di euro.

Stando al parere di Jaeger-Walden in Italia, Spagna, Grecia e Turchia sarebbero necessari interventi sull'infrastruttura elettrica in quanto attualmente non hanno la capacità di immagazzinare e smistare un'eventuale energia in forte arrivo dal Nord Africa.
Energia pulita e rinnovabile. Dunque praticamente infinita e non inquinante. A un costo mediamente di 15 centesimi al kilowatt più basso di oggi.


Per ora, finiamo qui!
Ma numerose sono le innovazioni ecologiche che ci possono far abbandonare le vie dell'inquinamento.
Yes, we can!

Simone

giovedì, novembre 06, 2008

Obama è il Messia? eheh
Molti americani ci credono!
Eccovi un pò di immagini di questo fenomeno mediatico-messianico, che parlano da sole.
Se fosse vivo Andy Warhol, sicuramente si sarebbe arricchito con la sua immagine!





"And He was transfigured before them; and His face shone like the sun, and His garments became as white as light." (Matthew 17: 2)
(E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. matteo 17,2)




Immagini prese da un blog americano

simone

martedì, ottobre 21, 2008


Wall.E

Ho visto, insieme ad alessandra, il film wall.e al cinema.
Vorrei scrivere un bel post "recensione" per questo film, ma penso sia affrettato farlo siccome molti dovranno vederlo...e quindi vi rovinerei tutto o vi influenzerei la visione.

Quindi ora mi limito a inserire curiosità e immagini solo per farvi venire la curiosità di vederlo al cinema!
Così ognuno di noi dopo averlo visto può scrivere le sue impressioni o la sua recensione nei commenti:)



Wall E= è l'abbreviazione di Waste Allocation Load Lifter Earth -Class - sollevatore terrestre di carichi di rifiuti


Prima di Toy story...Wall.E era!:
E se l’umanità avesse lasciato la Terra dimenticando di spegnere l’ultimo robot? E se lui continuasse a compiere il suo lavoro per l’eternità? Questo si chiedeva Andrew Stanton (il regista di Alla ricerca di Nemo) durante un pranzo alla Pixar, nel 1994. Da lì è nato il personaggio di Wall-e.

Cinema muto:
Gag alla Buster Keaton o alla Charlot. La prima mezz’ora del film è chapliniana, con le gag mute di Wall-e, piccolo vagabondo rugginoso, robot triste e solitario, con uno scarafaggio per amico.

Alcune citazioni:
2001: Odissea nello spazio viene citato assieme ad altri capolavori del cinema di fantascienza: Blade Runner, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Alien, E.T...

Peter Gabriel:
Sui titoli di coda scorre la storia dell’umanità e dell’arte, dal Partenone agli impressionisti. E Peter Gabriel canta Down to earth: “We’re coming to the ground, there is no better place to go, we’re gonna find new priorities”.

Vincenzo Mollica:
I fans di Wall-E sono infuriati con Vincenzo Mollica, per aver svelato il finale nella sua rubrica "do re ciak gulp"...addirittura c'è una petizione per invogliare la Disney a multarlo!

R2-D2:
Il robot di Guerre stellari è un chiaro modello di Wall-e: ha persino la stessa voce, quella tutta beep e cinguettii del doppiatore Ben Burtt.

Oscar:
molte sono le persone che parlano della possibilità di assegnargli l'oscar come miglior film.

Nasa...binocolo...Numero 5:
Il Production Designer, Ralph Eggleston, ha dichiarato che per lo studio dei personaggi hanno preso ispirazione dai disegni della NASA degli anni ‘50 e ‘60 mentre l’idea iniziale per il character design di Wall-E l’ha avuta lo stesso Stanton che durante una partita di baseball usò dei binocoli e si accorse che muovendoli poteva dare un effetto “felice” o “triste” agli occhi. Occhi che ricordano, anche, quelli di “Numero 5”, il famoso protagonista del cult-movie Corto Circuito.

Paradosso:
Ci voleva un robot per insegnare all’umanità a ridiventare umana, a togliere l’iPod dalle orecchie per ascoltare gli altri, a staccare gli occhi dallo schermo LCD, a incontrarci dal vivo e non in chat…

Buona visione!!!
E poi tutti a commentare;)
simone

giovedì, ottobre 09, 2008

Ufo:L'innegabile Verità
Penso sia giunta l'ora che tutti riconoscano l'esistenza degli ufo e degli alieni...
D: Bè e perchè dovrei crederci...perchè lo dici tu? ahah
R: Ok, a me potete non credere, ma se ve lo dicesse Edgar Mitchell,il sesto uomo che ha camminato sulla Luna, ci credereste?

LEGGETE QUI:

L'ASTRONAUTA MITCHELL AFFERMA:
C'È VITA IN TUTTO L'UNIVERSO...



Kerrang! Radio
23 luglio 2008




Le affermazioni di Edgar Mitchell, pilota della missione "Apollo 14" nell'intervista di "Kerrang! Radio".

Gli alieni ci visitano da parecchio tempo ma il tutto ci viene rigorosamente nascosto dalle istituzioni, anche se la rivelazione pubblica sembra ormai imminente.
Edgar Mitchell - astronauta dell'Apollo 14 Edgar Mitchell non è solo un pilota e astronauta dal 1966, ma ha anche una Laurea in Ingegneria Aeronautica e un Dottorato in Aeronautica e Astronautica. La sua carriera gli ha garantito accesso anche ad informazioni tenute nascoste, da almeno 60 anni, negli ambienti militari e governativi.




Ecco il testo dell'intervista:

MARGERRISON: Lei crede nella vita su altri pianeti?

EDGAR MITCHELL: Oh sì, ci sono molte domande, ma c'è vita in tutto l'Universo. Non siamo soli nell'Universo.

MARGERRISON: Lei è convinto che non siamo soli nell'Universo?

EDGAR MITCHELL: Oh... Sappiamo per certo che non siamo soli nell'Universo. Ora, siamo in grado di individuare con sicurezza dove sono gli altri pianeti? (n.d.r.: pianeti abitati) No, non possiamo.
Certamente non nel nostro sistema solare. Ma sono stati identificati un certo numero di pianeti, che molto probabilmente potrebbero essere compatibili con la vita, e... Mi è accaduto di avere il privilegio di sapere... di avere... avere la certezza che noi siamo stati visitati su questo pianeta e il fenomeno UFO è reale, anche se tuttavia è stato coperto dai nostri governanti per un periodo di tempo molto lungo.

MARGERRISON: WOW! Aspetti un minuto. Ma questa è grossa... Così... Sono... Questo è... Tutto ciò è uno shock per me.

EDGAR MITCHELL: Beh, mi dispiace, non hai letto la stampa recentemente, stanno incominciando ad aprirsi.

MARGERRISON: Allora, se le mi dice... whoaa... Queste sono molte informazioni da digerire. Aspetta un minuto. Voglio dire, ascolta, ho sentito come tu sai... appassionati di UFO hanno affermato questo genere di cose prima, ma avere il Dr. Mitchell, sai, il sesto uomo che ha camminato sulla Luna, uno scienziato rispettato nel suo lavoro uh, che annuncia che siamo stati visitati da... da... Alieni... altri pianeti e definitivamente provenienti da fuori, non c'è discussione.

EDGAR MITCHELL: Allora... quelli [incomprensibile] mi hanno parlato, ho voluto dirtelo prima.

MARGERRISON: Allora... Allora lei... crede a tutto... lei crede a tutta questa idea...

EDGAR MITCHELL: Beh, no, non c'è cosa più assurda là fuori di quella che si crede qua, ma c'è... è un fenomeno reale, ci sono parecchi di noi... è stato ben coperto da tutti i nostri governi negli ultimi 60 anni circa, ma lentamente le notizie sono uscite e alcuni di noi hanno avuto il privilegio di essere stati informati sulla questione. Sono cresciuto nel... Non so nemmeno se conoscete questo luogo, Roswell, New Mexico, dove presumibilmente l'incidente di Roswell nel 1947 ha avuto luogo, e sono venuto a conoscenza [incomprensibile] in quanto sono cresciuto lì, sono stato in ambienti e circoli militari e nell'Intelligence che sanno che cosa è accaduto... uh... pubblica conoscenza, che sì, siamo stati visitati.

MARGERRISON: Allora... e... e... lei dice seriamente? Non è che tra poco mi dirà che non è la verità?

EDGAR MITCHELL: [incomprensibile]

MARGERRISON: Mi chiedevo se sono... appena incappato... nell'umorismo di un astronauta che mi prende in giro.

EDGAR MITCHELL: No, non lo farei.

MARGERRISON: WOW, così... WOW! che cosa... così.. Voglio dire, come lei è stato informato della loro presenza... e che siamo stati visitati.

EDGAR MITCHELL: Beh, informato è una parola. Sono stato coinvolto... in molto di questo lavoro. Non è il mio principale lavoro e non è il mio principale interesse. Ma sono stato profondamente coinvolto in alcuni comitati e certi programmi di ricerca con molti scienziati credibili e persone dell'Intelligence che conoscono la reale storia e non hanno avuto remore nel parlarmene.

MARGERRISON: Quale è la vera storia?

EDGAR MITCHELL: Mentre te lo sto dicendo, siamo stati visitati.

MARGERRISON: Siamo in contatto regolare o è stato un incidente occasionale?

EDGAR MITCHELL: Bene, ora ci sono alcuni contatti in corso, non so dirvi il perché, non lo so, non sono a conoscenza di tutti i dettagli in quanto non è la mia reale occupazione, ma siamo stati visitati, il Crash di Roswell fu reale e un numero di altri contatti sono avvenuti. Uh... è piuttosto noto... a quelli di noi che sono... stati informati, coloro vicini alla materia.

MARGERRISON: Perché dunque, è stato coperto? Perché non si è rivelato?

EDGAR MITCHELL: Beh, la ragione risiede nel fatto che l'incidente principale avvenne poco dopo la seconda Guerra Mondiale, quando negli Stati Uniti almeno... non posso parlare per i Governi Europei o dei Governi Sud Americani, tutti hanno recentemente iniziato ad aprire i loro files... Voglio dire che questo discorso è aperto e se leggete in Internet o guardate alcuni giornali, capite che le storie iniziano ad uscire.

MARGERRISON: Ho avuto delle persone nello show che mi hanno detto che i governi hanno iniziato una "disclosure", ma questo è solo un caso. Pensa che c'è un piano per la "disclosure", e quest'anno i governi vuoteranno il sacco?

EDGAR MITCHELL: Non so se sarà quest'anno negli Stati Uniti, ma abbiamo avuto in questi anni dal governo Belga, il governo Francese, il governo Brasiliano, il governo Messicano, un'apertura dei loro files.

MARGERRISON: Va bene, mi permetta di raccogliere le idee. Ascolti ora. Anche la Chiesa Cattolica ultimamente ha ammesso che ci potrebbe essere vita sugli altri pianeti e che questo non compromette nulla.

EDGAR MITCHELL: Certo, è accaduto da poco in concomitanza con le altre dichiarazioni, Credo, che il Governo Britannico... non abbia rilasciato proprio tutto, ma qualcosa è stato rivelato.

MARGERRISON: Ancora sta accadendo, e nei prossimi 4 anni tutti gli UFO files saranno rilasciati. Pensa che questa sia una ammissione del Regno Unito?

EDGAR MITCHELL: Non so dire quanto velocemente avverrà, ma certamente la sensibilizzazione del pubblico è in aumento, l'accettazione pubblica è in aumento. Il tentativo di disinformazione è minore. Penso che siamo al punto che alcune organizzazioni si stiano muovendo in quella direzione.

MARGERRISON: Che cosa lei ha... ha pensato in questo lungo periodo di tempo. Che cosa pensa sull'impatto che il mondo avrà quando saprà che civiltà aliene vivono su altri mondi?

EDGAR MITCHELL: Beh, credi che a questo punto è probabile... Ho... HUM... che c'è di nuovo? Penso che sicuramente negli Stati Uniti ben oltre il 70% della gente crede senza sapere... essi non sanno... la reale storia, sanno che gli UFO ci visitano e che molto probabilmente sono velivoli alieni. Non tutti lo sono, alcuni sono terrestri. Ho il sospetto che negli ultimi 60 anni siano stati fatti studi di retroingegneria e che si siano create apparecchiature non proprio sofisticate come quelle aliene.

MARGERRISON: Allora... come parte di questo... Voglio dire... si sono occupati per la nostra sicurezza o sono convinti che ci attaccheranno... [incomprensibile, ma il senso della frase è quello]

EDGAR MITCHELL: Oh, penso che quei giorni siano passati. Non credo si arrivi a cose drastiche come quelle.

MARGERRISON: Gli alieni sono ostili o pacifici?

EDGAR MITCHELL: No, no, no, non sono ostili, è piuttosto evidente che non solo ostili, altrimenti a quest'ora....

MARGERRISON: Davvero?

EDGAR MITCHELL: Avrebbero potuto. Non avevamo difese se questo era il loro intento.

MARGERRISON: Come sono fatti? Come comunicano come noi?

EDGAR MITCHELL: Hai mai visto delle immagini, so che alcuni di loro sono piccoli e strani. L'ho saputo da alcuni contatti che hanno informazioni accurate.

MARGERRISON: WOW! Pensa che altre persone coinvolte negli sbarchi sulla Luna sono a conoscenza di questo?

EDGAR MITCHELL: Alcuni di loro. Ma ancora una volta, è come per altre persone, se sei interessato a scavare per desiderio di conoscenza, potrai sapere di più.

MARGERRISON: Perché so che lei è un ragazzo occupato e queste altre persone...

EDGAR MITCHELL: Quest'altro telefono ha squillato tutto il tempo. Sono qui in questo momento.

MARGERRISON: Questa è stata una della più significative conversazioni della mia vita. Incredibile. Voglio ringraziarla per il collegamento con noi, Dottore Ed Mitchell, lei è amico di questo spettacolo, se lei vuole accettare questa collaborazione amichevole... grazie per l'adesione...



Bè, che altro dire...
preparatevi che il grande giorno, sta per arrivare!
Simone